I vegetariani sono più ottimisti e meno stressati: più frutta e verdura nel piatto sembra far tingere il futuro di rosa.
In particolare per il proprio benessere è bene portare in tavola almeno 3 porzioni di vegetali al giorno. E’ questo il risultato di uno studio condotto su un migliaio di americani, uomini e donne dai 25 ai 74 anni, e pubblicato su ‘Psychosomatic Medicine’.
I vegetariani sono più ottimisti e meno stressati grazie all’alta concentrazione dei carotenoidi: gli autori dello studio hanno dimostrato per la prima volta, che livelli più alti di carotenoidi nel sangue (condizione che indica un consumo maggiore di frutta e verdura) corrispondono a una visione nettamente più ottimistica della vita. Come mai i carotenoidi rendono ottimisti? Con molta probabilità l’ottimismo è l’effetto anti-stress di questi composti antiossidanti. I ricercatori hanno misurato nel sangue delle persone coinvolte i livelli di 9 diverse sostanze antiossidanti, compresi i carotenoidi come il beta-carotene e la vitamina E. Non solo: i partecipanti hanno anche compilato un questionario a proposito delle loro abitudini di vita e gli studiosi hanno valutato la loro propensione all’ottimismo. I risultati hanno evidenziato che le persone con una visione più rosea del futuro avevano livelli ematici di carotenoidi del 13% maggiori, rispetto ai meno ottimisti, e che chi consumava poca frutta e verdura (massimo 2 porzioni al giorno) era significativamente meno ottimista di chi ne mangiava 3 o più porzioni.